venerdì 11 gennaio 2013

Happy Friday

Previsioni del tempo a Berlino per i prossimi giorni 


L´inverno e´ alle porte. Il generale inverno continentale che in passato fermo´ le armate napoleoniche e i cingolati del Reich tedesco si e´ fatto attendere come una bella signora, ci ha illuso e ammaliato con le sue temperature miti, ma poi spietato e´ arrivato. Anzi e´ tornato dopo l´assaggio di inizio dicembre.


 Stamattina risveglio e´ stato traumatico quasi fantozziano, la sveglia mi ha tradito, e alla 07:52 ancora ronfavo, quando fortunatamente mia figlia mi ha tirato giu´ dal letto. Entro in cucina, scenario apocalittico! Non c´e´ caffe´ pronto per il caffelatte, la caffettiera e´ sporca ed il caffe ancora da macinare, bestemmio! Il piccolo Leone ruggisce dalla fame, mi affaccio alla finestra, fatto insolito polizia sotto casa che cerca di far smaltire il traffico.La mia macchina e´ coperta da una coltre di neve e ghiaccio, bestemmio di nuovo. Dopo aver ingurgitato il caffelatte ed essermi lavato sommariamenente, scatta il piano B.Passamontagna da brigante sardo, seggiolone e biciclettazza. Alle 08:24 esco di casa, abbiamo esattamente 5 minuti netti per raggiungere il Kita, prima che inizi la colazione alle 08:30. Perche´ tra le 08:30 e le 09:00, non si puo´ entrare perche´ i bimbi al Kita fan colazione! E se arrivi un minuto in ritardo le maestrine ti guardano storto, e se arrivi due minuti in ritardo parte il cazzettone, e se arrivi tre minuti in ritaro non si entra sino alle 09. In Crucchia tutto e´ regolamentato. Mi butto giu in picchiata con posizione da crono, sembro Indurain dei tempi migliori. Alle 08:29, dopo aver rischiato l´osso del collo sui marciapiedi ghiacciati di Friedrichshain, raggiungo la meta..e non sono l´ultimo. Sgomito con gli altri papa´ per raggiungere l´uscio. Anche stamattina e´ fatta.
 Mi attendono solo 6 km contro vento e contro il tempo per raggiungere l´ufficio in orario. La Leipzigerstraße e´ l´inferno dei ciclisti, ricorda un po l´inferno in pave´delle classiche del Nord. Un rettilineo a sei corsie senza piste ciclabili, disseminato di buche, cantieri e bestie di ogni genere. Le bestie piu´ pericolose sono nell´ordine: i temibilissimi ciclisti in asseto da trecking che sfrecciano non curanti del pericolo a 60 kmh con le loro bici da corsa a rocchetto fisso, gli indisciplinati tassisti mediorientali, i camionisti eseturopei alla guida di ruminanti betoniere, and last but not least i dannati autisti berlinesi della BVG (azienda del trasporto pubblico).



Happy Friday

Leo Perinovich

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