domenica 24 agosto 2008

Nella mia ora di libertá- Testi e Accordi, Fabrizio de André



do
di respirare la stessa aria
fa do
di un secondino non mi va
fa
perciò ho deciso di rinunciare
do sol
alla mia ora di libertà
la- mi-
se c'è qualcosa da spartire
fa do
tra il prigioniero e il suo piantone
la- fa- do
che non sia l'aria di quel cortile
sol do
voglio soltanto che sia prigione
fa do re- do
che non sia l'aria di quel cortile
sol do
voglio soltanto che sia prigione

è cominciata un'ora prima
fa do
un'ora dopo era già finita
fa
e ho visto gente venire sola
do sol
e poi insieme verso l'uscita
la mi-
non mi aspettavo un vostro errore
fa do
uomini e donne di tribunale
la- fa- do
se fossi stato al vostro posto
sol do
ma al vostro posto non ci so stare
fa do re- do
se fossi stato al vostro posto
sol do
ma al vostro posto non ci so stare

fuori dall'aula sulla strada
fa do
ma in mezzo al fuori anche fuori di la
fa
ho chiesto meglio della mia faccia
do sol
una polemica di dignità
la- mi-
tante le grinte le ghigne i musi
fa do
vagli a spiegare che è primavera
la- fa- do
e poi lo sanno ma preferiscono
sol do
vederla togliere a chi va in galera
fa do re- do
e poi lo sanno ma preferiscono
sol do
vederla togliere a chi va in galera

tante le grinte le ghigne i musi
fa do
poche le facce tra loro lei
fa
si sta chiedendo tutto in un giorno
do sol
si suggerisce ci giurerei
la- mi-
quel che dirà di me alla gente
fa do
quel che dirà ve lo dico io
la- fa- do
da un pò di tempo era un pò cambiato
sol do
ma non nel dirmi amore mio
fa do re-do
da un pò di tempo era un pò cambiato
sol do
ma non nel dirmi amore mio

certo bisogna farne di strada
fa do
da una ginnastica d'obbedienza
fa
fino ad un gesto certo più umano
do sol
che dia il motto della violenza
la mi-
però bisogna farne altrettanta
fa do
per diventare così coglioni
la- fa- do
da non riuscire più a capire
sol do
che non ci sono poteri buoni
fa do re- do
da non riuscire più a capire
sol do
che non ci sono poteri buoni

adesso imparo un sacco di cose
fa do
in mezzo agli altri vestiti uguali
fa
tranne qual'è il crimine giusto
do sol
per non passare da criminali
la- mi-
ci hanno insegnato la meraviglia
fa do
verso la gente che ruba il pane
la- fa- do
ora sappiamo che è un delitto
sol do
il non rubare quando si ha fame
fa do re- do
ora sappiamo che è un delitto
sol do
il non rubare quando si ha fame

di respirare la stessa aria
fa do
dei secondini non ci va
fa
abbiamo deciso di imprigionarli
do sol
durante l'ora di libertà
la- mi-
venite adesso alla prigione
fa do
ad ascoltare sulla porta
la- fa- do
la nostra ultima canzone
fa do
che vi ripete un'altra volta
fa do re- do
per quanto voi vi crediate assolti
sol do
siete per sempre coinvolti
fa do re- do
per quanto voi vi crediate assolti
sol do
siete lo stesso coinvolti